
Achtung Brenner Basis Tunnel!
Aprile è in rapido avvicinamento e, fra le sorprese nelle uova pasquali degli appalti pubblici, la più ricca e interessante sarà certamente quella relativa alla gara di realizzazione del lotto Mules-Brennero della Galleria di Base del Valico italo-austriaco che proprio nelle scorse settimane ha visto iniziare lo scavo del tratto Tulfes-Pfons nei pressi di Innsbruck, aggiudicato, come noto, al consorzio Salini-Strabag, così come il tunnel di sotto-attraversamento del fiume Isarco.
La nuova gara, stando al progetto preliminare, dovrebbe partire da un valore iniziale di 1.400.000.000 euro, oltre gli oneri di legge, e includere la realizzazione delle due gallerie principali e del cunicolo da Mules in direzione Brennero. Il passaggio di scavo di quella che nel 2026 diventerà la galleria ferroviaria più lunga d’Europa con i suoi 64 km, è particolarmente rilevante e critico perché proprio in questo tratto è previsto l’attraversamento della linea periadriatica, una delle faglie principali dell’intero arco alpino.
A Mules si trova peraltro una delle due finestre di accesso al BBT in terra italiana, l’altra è quella di Aica, che servirà durante la fase di costruzione delle gallerie come punto d’ingresso mezzi e uscita materiali di scavo, mentre, a lavori ultimati, diventerà una delle uscite di emergenza.